Il cashback è attivo per quanti ne faranno richiesta, ogni utente potrà recuperare il 10% di quanto speso fino ad un massimo di 150 euro
L’operazione cashback di Natale è partita. Si tratta di una sorta di gioco a premi per incentivare gli italiani ad utilizzare i pagamenti elettronici anche per le piccole transazioni, un nuovo approccio voluto dal Governo per convertire gli italiani all’uso delle carte di debito e di credito. Utilizzando questi metodi, previa iscrizione al programma, ogni utente potrà recuperare il 10% di quanto speso fino ad un massimo di 150 euro. Quali sono i metodi di pagamento che possono essere accettati? Facciamo una carrellata per modalità e costi prendendo spunto dal sito SosTariffe che ne ha spiegato nei dettagli il funzionamento.
cashback, le carte di pagamento digitali
Partiamo col dire che non sono tutte uguali, chi segue i corsi di educazione finanziaria fatti da Widiba già ha una mezza idea. Si diversificano in base alla presenza di alcuni limiti come la spesa giornalieri, il plafond e i costi vivi per il mantenimento (il canone annuale o commissioni di ricarica). Inoltre la carta può essere di debito o di credito, con saldo o con l’opzione dei pagamenti rateizzati. Altre possono essere collegate alle app del proprio telefono, come Google Pay, Apple Pay o Samsung, e pagare comodamente tramite smartphone.
Lo studio di SosTariffe.it
Ha studiato tutte le categorie di carte presenti in commercio nel dicembre 2020 per le quali ha tracciato pregi e difetti. Questi i punti presi in considerazione:
- canone mensile
- contributo di attivazione
- prelievo ATM presso la stessa banca
- Estero in zona UE e non
- Prelievi gratuiti inclusi ogni mese
Carte con Iban
È simile ad un conto corrente, sono dotate di un Iban e danno queste possibilità:
- fare e ricevere bonifici
- domiciliare le utenze domestiche
- accredito stipendio o pensione
Costi
- Canone medio mensile 3.71 euro (0.91 centesimi per l’attivazione)
- 0.41 costo prelievo presso ATM stessa banca
- 0.60 prelievi all’estero e Ue
- 1.86 euro zona non Ue
- 5.5 prelievi gratuiti al mese
- Utilizzo Pos in Italia e Europa gratuito
Massimale di prelievo è di 442 euro, il plafond raggiunge in media 26.500 euro.
Carte a rate e a saldo
Le carte di credito a rate consentono di dilazionare le spese mentre le seconde danno la possibilità di personalizzare i limiti di spesa. Se la soluzione rateizzata vi sembra la migliore sappiate che possono prevedere anche interessi e commissioni abbastanza elevati.
- Canone 4.45 euro
- Attivazione 3.18 euro circa
- Costi sui prelievi in Italia 1.38 euro
- Costi sui prelievi Estero 2.10
- 23 prelievi gratuiti al mese
- Commissioni sui prelievi dal Pos solo nei paesi extra UE pari a 1.25%
- Prelievo passimale 450 euro
- Plafond 2.687 euro
Le Carte di credito a saldo hanno un canone mensile più alto rispetto alle altre
- Canone mensile 6.23 euro
- Attivazione 2 euro
- Prelievi in Italia 1.38 euro
- Prelievi in Europa 2.35 euro
- “ extra Ue 2.90 euro
- Utilizzo Pos zona extra Ue commissione del 1.60%
- Massimale prelievo 637 euro
- Plafond 4.056 euro

Carte di Credito prepagate
Sono quelle più usate dai giovani ed il motivo è molto semplice, possono essere attivate da tutti anche dai minorenni o da chi non ha un conto corrente.
- Canone mensile 0,41 centesimi
- Attivazione 5,34 euro
- Commissioni per i prelievi da 0,41 a 1,89 euro aumentano nei paesi extra europei
- 6 prelievi gratuiti
- Pagamenti con Pos nei paesi extra Ue è applicata una commissione del 1,47%
Carta di debito
Per il cashback sono strumenti di pagamento digitali con costi di gestione molto bassi che devono essere collegate al conto corrente e non attivate da tutti.
- Costo medio del canone 1,76 euro
- Attivazione 1,77 euro
- Costi sui prelievi si parte da 0,28 centesimi
- Plafond 5.679 euro
- Prelievo 1368 euro
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