
È un fenomeno che sta prendendo piede in tutto il mondo. Negli Stati Uniti si fa la spesa, da noi sono soprattutto i giovani ad usarlo.
Il concetto di “compra ora, paga dopo” è esploso in popolarità negli ultimi anni. Gli americani hanno utilizzato questa forma di prestito – in cui il costo di un acquisto è tipicamente suddiviso in quattro pagamenti nell’arco di diverse settimane o mesi – per acquistare di tutto, dai vestiti alle biciclette Peloton.
Ma ora c’è una nuova tendenza: le persone usano il metodo di pagamento per articoli più piccoli, come la spesa.
Questo nuovo metodo consente ai consumatori di ottenere il prodotto in anticipo, dividere il pagamento in rate pagate per un periodo più lungo con interessi minimi o nulli, purché effettuino i pagamenti in tempo.
Nei primi due mesi del 2023, la quota di ordini di generi alimentari online effettuati utilizzando Acquista ora, paga dopo è cresciuta del 40% rispetto allo stesso periodo di un anno fa, secondo i nuovi dati rilasciati da Adobe Analytics questa settimana.
I prezzi elevati stanno spingendo i consumatori verso i servizi BNPL, hanno affermato i ricercatori di Adobe. L’aumento degli ordini di generi alimentari che utilizzano il servizio è anche un segno che i consumatori acquistano generi alimentari all’ingrosso online e utilizzano promozioni speciali.
I difensori dei consumatori sono preoccupati per i rischi associati ai servizi BNPL, che di solito sono meno regolamentati dei servizi di carte di credito e comportano commissioni più opache.
Il fenomeno del Bnpl (Buy now pay later) sta interessando anche molti ventenni in tutta Europa, persone che magari non hanno la possibilità di pagare determinati oggetti e puntano a questo genere di alternativa.
Sono proprio i giovani ad utilizzarlo maggiormente, soprattutto nella fascia di età 25-34 anni. Tra i prodotti più acquistati figurano non solo abbigliamento ma anche pc, tablet e smartphone. I vantaggi sono immani per le aziende perché incoraggia la vendita e fidelizza i clienti. Basti pensare a quante volte mettiamo un oggetto nel carrello e poi abbandoniamo l’acquisto perché siamo indecisi se investire una certa somma di denaro su quel prodotto. Con questo pagamento a rate gratis e senza autorizzazione, si dà la possibilità a tutti di comprare una cosa. Anche se in quel momento non ce la si può permettere.